@ calì
non credo che li disconoscano sti metodi, solo che non possono appellarsi... possono mai chiederci di non guardare dietro durante una manovra di parcheggio...? E noi ne approfittiamo...! noi italioti...
@ zaf
secondo me capo, il problema è che noi del mestiere sappiamo che sti signori ispettori, non hanno mai fatto il nostro lavoro, insomma a bruciarci il fegato co sti ragazzi, ci siamo stati noi, e per questo, quando arrivano sti ciarlatani ( salvo qualche raro elemento) che so stati circa 5 ore dietro gli sportelli a "lavorare"... già li guardiamo come fossero incopetenti che hanno un potere che spesso non sanno usare, ma solo "sfruttare"... e tu mi capisci!
per cui è naturale il tuo atteggiamento.
Te ne racconto una delle mie..
esame di guida, inizio ore 14,30 seduta pomeridiana, l'ispettore in questione vuole anticipare i tempi... alle 12:00.. e già questo...!
iniziamo gli esami, sale il primo e già inizia a rompere i coglioni mettendogli ansia.... giovanotto si è sistemato bene ai comandi ( benissimo), ma ne è sicuro ( non c'era niente fuori posto), il ragazzo parte già mezzo cacato addosso.. iniziamo la guida... freccia, specchietto, partenza regolare... all'improvviso, strada stretta e un autobus che viene di fronte dall'altro senso di marcia.... da premettere che io insegno ai ragazzi che in generale e in maggior modo agli esami devono far si che chi è con loro si debba fidare, ... ebbene il ragazzo affronta il problema strettoia nella più totale sicurezza, dapprima rallentando e poi dati gli spazi e non essendo ancora pratico "a occhio" decide di fermarsi lasciando spazio per ripartire... a quel punto, da dietro iniziano strilli e insulti..."ma insomma che cazzo ci vuole per andare, addirittura fermarsi, ma sei un incapace e roba di questo genere....." immagina io...
senza scompormi, dico al ragazzo di proseguire tranquillo e che l'esaminatore aveva solo avuto una giornata "particalrmente pesante" ma che non ce l'aveva con lui... il ragazzo continua a guidare cercando di stare calmo e ci riesce...( che soddisfazione) arriva il momento del parcheggio, come gli avevo insegnato procede a stacchi di frizione gestendo gli spazi e gaurdando uvunque ci sia il pericolo di...., alchè il minchione dietro riattacca di nuovo urlando come un pazzo:"ma che cazzo, è così che si fanno le manovre, io ho da fare cose più importanti, non posso perdere tutto questo tempo".
E no, ora basta.. dico al ragazzo di accostare e scendere allontanandosi dalla macchina perchè devo parlare un attimo con l'ispettore, il ragazzo scende, aspetto che si allontani e a quel punto il tizio inizia con me a dire, ma come ti permetti, l'esame non era finito, io lo stoppo e gli dico con una calma inaudita... senta signor "tizio", lei può anche andarsene a casa, l'autoscuola rinuncia alla seduta, l'allievo è testimone dell'orario in cui è salito in macchina e del comportamento subito che non sta nè in cielo nè in terra, si aspetti un'azione legale da parte sua, io farò il resto passando parola ai miei colleghi della persona che è e adesso prego può andare, non abbiamo più niente da dirci e la prossima volta che viene sorteggiato per questa autoscuola, si faccia sostituire da un "disponibile".
Ehi zaf sai com'è finita... che il pappone per paura di trovare le porte chiuse altrove e restare "digiuno", ha chiesto scusa al ragazzo, a me, ha continuato l'esame assicurando un clima sereno e ne ha bocciati 2 che veramente lo meritavano ( bisogna dare atto) e tutte le volte che mi incontra in motorizzazione si avvicina per salutarmi come fosse mio fratello...!
Ma ti rendi conto...!
