Ahhhh, che meravigliosa giornata!
Mi sveglio stamattina tutta speranzosa e allegra, nonostante la pioggia che batte incessante.
Mi chiama il tizio del negozio che deve vendermi l'autoradio, dice che gli è arrivata la mascherina per la mia macchina.
Parto a razzo, in dieci minuti ha combinato e mi regala l'installazione... (visto quello che m'è costato, sto Alpine, menomale).
Che meraviglia, finalmente m'ascolto un po' di bella musica.
Alle 14 parto per andare a lavoro. Finisco alle 18, stanca morta, ma non trovo le chiavi della macchina.
Quelle grandissime str... non saltano fuori che dopo quasi mezz'ora, e ovviamente avevo già chiamato mio fratello affinchè mi protasse le chiavi di riserva. Non si è manco lamentato cinque secondi, con il tempo che c'era, a 20 chilometri di distanza e senza praticamente conoscere il posto in cui c'è la scuola (ma sarà davvero mio parente?). Ah, senza contare che la mia collega è voluta rimanere a farmi compagnia, mentre cercavamo le chiavi, ed è pure incinta di 4 mesi e mezzo, stanca sfinita dopo un pomeriggio di fuoco coi nostri "bimbi".
Dove diamine erano finite? Incastrate tra i raggi dell'ombrello (!), sono piovute giù praticamente senza che me ne sia accorta.
E vabbè.
Mi metto in marcia...lavori in corso, fila di 5 minuti buoni.
Sono quasi a casa. Faccio il mio bel sottopasso e mi fermo all'incrocio aspettando di svoltare. Con la coda dell'occhio vedo una macchina salire (il punto in cui ci si ferma è subito dopo una salita, quella del sottopasso, appunto) e non so perchè ho una brutta sensazione. Pam! Tamponata in pieno, e vado pure a sbattere contro la macchina davanti a me.
E' proprio un brutto incrocio, salendo si ha poca visibilità....
Ho preso un leggero colpo, ma è più la paura. Esco livida di rabbia, assieme al nonnetto barese davanti a me.
Dall'auto tamponante esce un uomo di colore che si profonde in scuse. Gli ho smadonnato per bene, finchè è uscita la moglie che si è scusata a sua volta.
L'unica cosa che mi interessava erano le condizioni della mia macchina. La sua stava messa maluccio, ma la mia, miracolo dei miracoli, intatta. Davanti e dietro. D'accordo, magari domani troverò un graffietto, ma l'ho controllata tre volte.
E' stata comunque la sua fortuna, perchè ho resistito all'impulso di mangiarlo, e invece mi sono ritrovata a tranquillizzarlo.....
Il nonnetto ha riscontrato due graffietti ma ha lasciato correre; io, che non ho notato nulla di anomalo, ho fatto altrettanto. Spero di non dovermene pentire. Ero stanca, in ritardo e molto incazzata.
Avrei dovuto fare la constatazione amichevole, qualcuno mi ha dato dell'ingenua.
La settimana scorsa m'è morta la batteria, mese scorso cambiato gli pneumatici...eccheccacchio..ci mancherebbe pure qualche danno interno...
Mi sveglio stamattina tutta speranzosa e allegra, nonostante la pioggia che batte incessante.
Mi chiama il tizio del negozio che deve vendermi l'autoradio, dice che gli è arrivata la mascherina per la mia macchina.
Parto a razzo, in dieci minuti ha combinato e mi regala l'installazione... (visto quello che m'è costato, sto Alpine, menomale).
Che meraviglia, finalmente m'ascolto un po' di bella musica.
Alle 14 parto per andare a lavoro. Finisco alle 18, stanca morta, ma non trovo le chiavi della macchina.
Quelle grandissime str... non saltano fuori che dopo quasi mezz'ora, e ovviamente avevo già chiamato mio fratello affinchè mi protasse le chiavi di riserva. Non si è manco lamentato cinque secondi, con il tempo che c'era, a 20 chilometri di distanza e senza praticamente conoscere il posto in cui c'è la scuola (ma sarà davvero mio parente?). Ah, senza contare che la mia collega è voluta rimanere a farmi compagnia, mentre cercavamo le chiavi, ed è pure incinta di 4 mesi e mezzo, stanca sfinita dopo un pomeriggio di fuoco coi nostri "bimbi".
Dove diamine erano finite? Incastrate tra i raggi dell'ombrello (!), sono piovute giù praticamente senza che me ne sia accorta.
E vabbè.
Mi metto in marcia...lavori in corso, fila di 5 minuti buoni.
Sono quasi a casa. Faccio il mio bel sottopasso e mi fermo all'incrocio aspettando di svoltare. Con la coda dell'occhio vedo una macchina salire (il punto in cui ci si ferma è subito dopo una salita, quella del sottopasso, appunto) e non so perchè ho una brutta sensazione. Pam! Tamponata in pieno, e vado pure a sbattere contro la macchina davanti a me.
E' proprio un brutto incrocio, salendo si ha poca visibilità....
Ho preso un leggero colpo, ma è più la paura. Esco livida di rabbia, assieme al nonnetto barese davanti a me.
Dall'auto tamponante esce un uomo di colore che si profonde in scuse. Gli ho smadonnato per bene, finchè è uscita la moglie che si è scusata a sua volta.
L'unica cosa che mi interessava erano le condizioni della mia macchina. La sua stava messa maluccio, ma la mia, miracolo dei miracoli, intatta. Davanti e dietro. D'accordo, magari domani troverò un graffietto, ma l'ho controllata tre volte.
E' stata comunque la sua fortuna, perchè ho resistito all'impulso di mangiarlo, e invece mi sono ritrovata a tranquillizzarlo.....
Il nonnetto ha riscontrato due graffietti ma ha lasciato correre; io, che non ho notato nulla di anomalo, ho fatto altrettanto. Spero di non dovermene pentire. Ero stanca, in ritardo e molto incazzata.
Avrei dovuto fare la constatazione amichevole, qualcuno mi ha dato dell'ingenua.
La settimana scorsa m'è morta la batteria, mese scorso cambiato gli pneumatici...eccheccacchio..ci mancherebbe pure qualche danno interno...